Galleria Monteoliveto

NICE (France) – Monteoliveto Gallery è lieta di annunciare la personal

pittura/scultura di AURORE LANTERI, vernissage sabato 6 febbraio 2013 alle 18.
Diplomata presso l'Ecole Supérieure des Arts Décoratifs di Strasburgo (Haute Ecole des Arts du Rhin), Aurore Lanteri, nata a Nizza, classe 1986, vive e prosegue la sua carriera artistica a Strasburgo. Dopo la sua recente mostra collettiva “Round 2, après Nicolas de Leyde”  presso il Museo dell'Opera di Notre-Dame di Strasburgo, l'artista torna a Nizza, sua città natale, con Grotesques, dipinti e sculture per raccontare un percorso il cui punto di partenza, un lavoro essenzialmente pittorico scivola verso la scultura che s’impone "sia come desiderio di comprensione e padronanza della forma attraverso un'apertura nel campo dello spazio, e come approccio nuovo alla policromia, percepita non come decorazione, ma come un carattere".
La mostra presenta una serie di dipinti grande formato realizzati con la cera incentrati su un approccio nuovo e senza complessi al colore. Una tecnica innovativa, che condurrà l’artista al colore e al lavoro sui volumi tramite il contatto della mano con la materia: la cera d'api viene fusa, miscelata con pigmenti, poi raffreddata in una lastra sottile su una pellicola di plastica, e pezzi di queste lastre colorate sono disposti a mano sul supporto o semplicemente incollati o successivamente sciolti.  Accanto ai dipinti sono esposte le “grosses têtes”, identiche e singolari al tempo stesso, stampate in uno stesso stampo in elastomero, dove il lavoro del materiale e della policromia conferisce a ciascuna il proprio carattere. Nell’insieme di questo lavoro, la figura è centrale. Senza alcuna risposta, interroga l’umano in ciò che ha di strano e insondabile nelle pose, nei discorsi e nelle smorfie. Nelle sue opere ritroviamo un lavoro materico che ricorda le sculture di Alberto Giacometti e un richiamo alle forme larvali di alcuni ritratti o autoritratti ibridi di Georg Baselitz, enormi teste deformi, vaganti in uno spazio indefinito. Aurore Lanteri gioca con i volumi per andare oltre la parola, il pensiero, il concetto. Le sue sculture possono essere in qualche modo avvicinate ai busti e alle teste di uomo e donna realizzati nel XV secolo, dallo scultore Nicolas de Leyde cui si riferisce la sua mostra collettiva Round 2, après Nicolas de Leyde, al Museo dell’Opera di Notre-Dame, Museo del Medioevo e del Rinascimento.
“Aurore Lanteri est dans cette exposition celle qui manipule les déterminants les plus directs de la sculpture. Apparemment aucun problème au premier regard sur ses œuvres pour convoquer des références intemporelles. (...) On pourrait dire "sculpture polychrome", mais en considérant que le volume et la couleur qui ont depuis le moyen âge suivi des trajectoires divergentes viennent de se rencontrer sur une exo planète où la gravitation et les matières sont à reconsidérer. » (Extraits du texte de présentation de Jean-François Gavoty. École des Arts décoratifs de Strasbourg)
Completano la mostra un paio di acquerelli e bassorilievi lavorato in negativo. Le forme sono infatti lavorate al rovescio,  su una lastra di terra, poi stampati in gesso o cemento colorato a volte dipinti. Queste realizzazioni danno luogo a rappresentazioni grezze, grottesche, quasi ingenue, come Il Filosofo che ricorda il Limbour crustacé di Jean Dubuffet
Tra il 2010 e il 2012 Aurore Lanteri ha esposto al Museo dell'Opera di Notre Dame di Strasburgo per la Notte dei Musei ,al Museo Zoologico di Strasburgo, all’Ecole Supérieure des Arts Décoratifs di Strasburgo, a Guebwiller, all’Apollonia Espace di Strasburgo. Nel luglio 2010 ha realizzato una scultura pubblica commissionata dalla città di Strasburgo per i Docs d’estate'', poi nel mese di ottobre l'ampliamento di un’opera del ceramista Louis Buecher a Boersch. Aurore Lanteri è nel mondo dell'arte dal 2004: dopo un Baccalauréat internazionale italiano opzione arts plastiques nel 2004 presso il Centre International de Valbonne, segue la Classe Preparatoria presso la Scuola di Arti Applicate di Lione al Liceo Diderot (2004/2005), poi un BTS Fashion Design presso la Scuola di Arti Applicate Duperré a Parigi (2005/2007). Durante gli studi a Strasburgo, avvia unaattività professionale come plasticienne per i bambini nei quartieri di Strasburgo con laboratori artistici con l’Associazione Arachnima e nel 2010 segue un seminario di formazione negli ateliers dell'Opéra National du Rhin di Strasburgo e nel 2011 uno stage di ingrandimento a pantografo con lo scultore Lionel Auvergne a Parigi. Durante questo periodo l'artista fa parte del collettivo Gestalt Boulevard che comprende cinque scultori degli Arts Décoratifs di Strasburgo (con Nelson Doutres, Robin Godde, Raphaël Petitprez, Julien Rey) al fine di "far fiorire" la scultura negli spazi pubblici con la realizzazione di sculture di grandi dimensioni, come La tête de girafe, in resina su polistirene (3,20 x 2,00 mt) e et Le rhinocéros, in cemento nero (1,80 x 3,00 mt), 2010,  nel giardino del Museo Théodore Deck, a Guebwiller.
In occasione dell’apertura del Carnevale di Nizza, Aurore Lanteri torna in mostra con la Galleria Monteoliveto, sette anni dopo la sua prima mostra fotografica Insolitamente Paris à l’Espace Monteoliveto di Napoli, Italia, con un percorso artistico particolarmente interessante per una così giovane artista.