Charbel Bouez
Natures agony
Charbel Bouez, fotografo con un occhio per l'estetica nascosta, alla costante ricerca della bellezza... sempre presente nella sua opera dove la fotografia trascende il mero piacere artistico e diventa messaggio contro la violenza, la distruzione e la negatività, sostenendo attivamente la conservazione del patrimonio naturale. Oggi, l'immondizia scorre nelle strade in Libano quando piove, città e zone rurali ne sono devastate, paralizzate da un sistema marcio dominato dai potenti, nel totale disprezzo per l'ambiente. A Milano, Bouez propone una serie di fotografie concettuali dove, per la prima volta in Libano, una modella è ritratta a nudo sullo sfondo di luoghi pittoreschi libanesi. Nuda, spogliata dei suoi vestiti, religione e condizione sociale, ci ricorda che senza questi, siamo tutti la stessa persona. Si integra, senza maschera, in ogni scena indimenticabile, provocando pensiero e discussione, comunicando delicatamente un messaggio forte, lontano da volgarità e provocazione. E la domanda finale è: dobbiamo allora chiederci, come in definitiva vogliamo essere definiti? Come un paese corrotto privo di morale e di rispetto per i diritti umani, afflitti da rifiuti e inquinamento; o come un Libano unito, pieno di speranza per un futuro più luminoso liberato da tutte le differenze che dividono? Diverse mostre in Libano e all'estero hanno portato al giovane fotografo un buon riconoscimento sulla scena locale e internazionale, oggi le sue opere sono in prestigiose gallerie di tutto il mondo. Nel 2015, ha rappresentato il Libano a Expo Milano 2015. fotografo internazionale ha "catturato" persone, paesaggi e culture provenienti dal Madagascar, Egitto, Etiopia, Giordania, Marocco, Sudan, Sri Lanka, Siria, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Bosnia, Francia, Spagna, Italia, Regno Unito, Nepal e Tibet, Brasile e naturalmente il Libano, suo paese d'origine !